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20 ANNI di leggenda. Intervista a David Merino di Simon Hanf Ott./2024 HanfJournal

Viaggiamo nel nord della Spagna, nei Paesi Baschi, per incontrarci nella città di Bilbao con David Merino, senza dubbio uno dei primi e più rinomati allevatori in Spagna, in occasione della commemorazione del 20° anniversario di quello che, con il passare del tempo, è diventato un momento storico nel nostro mondo. Ci riferiamo al clamoroso successo della vittoria del premio High Life Barcelona 2004. Con la prospettiva del tempo, tutti concordano sul fatto che questo sia stato l’inizio della leggenda di Kritikal Bilbo.

Incontriamo David per raccontarci la sua storia e come questi vent’anni gli sono vissuti. Per prepararmi al colloquio, avevo cercato e letto su internet, e devo ammettere che non è stato facile. David non è prodigo e ha sempre preferito rimanere in disparte. Ma, seduto di fronte a lui, se dovessi definirlo con una sola parola, sarebbe: affidabile.

David è un ragazzo semplice, familiare, che emana una calma tipica di chi è convinto di quello che sta facendo. È mosso da sentimenti puri, lontani dalle miserie umane che, purtroppo, oggi gestiscono la nostra vita. I suoi soci da più di 15 anni dicono che è una persona d’onore, che mette il suo amore per la pianta prima di qualsiasi entusiasmo mercantilista. Quello che fa, lungi dal desiderare il riconoscimento, e ancor più dal trasformarlo in una competizione, lo fa per fare la sua parte semplicemente perché ama quello che fa.

Se la definizione di pioniere è: “un individuo che muove i primi passi in un’attività umana”, David Merino è, senza dubbio, il pioniere del mondo della cannabis nei Paesi Baschi. Nel 1998 ha aperto il primo growshop nei Paesi Baschi, nel centro di Bilbao, al numero 23 di Calle Somera, e lo ha chiamato Kalamundua (mondo della cannabis in basco). Successivamente, nel 2003, ha fondato ORTUE, il primo distributore di cannabis nei Paesi Baschi.

David faceva anche parte del cosiddetto “Basque Gap” come membro attivo e veterano di Kalamudia (Associazione per lo Studio della Cannabis dei Paesi Baschi), dove condividevano le limitate conoscenze dell’epoca. Per le generazioni di oggi può sembrare strano, dal momento che oggi abbiamo tutte le informazioni a portata di cellulare. Con un semplice clic, puoi accedere a una quantità infinita di conoscenze, esperienze e persino tutorial che consentono a qualsiasi persona curiosa di ottenere ottimi risultati in piccoli progetti domestici.

In quegli anni, David trascorse molti giorni viaggiando in Olanda, in riunioni in cui si condividevano progressi e fallimenti, e in infinite sessioni di tentativi ed errori con lo scarso materiale che avevano. Erano una generazione desiderosa di conoscenza della cannabis che, con generosità, stava tessendo le basi del settore. Come nel caso attuale della cucina, hanno reso la Spagna un leader mondiale nella cannabis.

Todos los ganadores levantando los premios HighLife y David Merino ( en el centro de la imagen ) con el premio en categoría Bio a la Critical Bilbo de Ortue en 2004
Todos los ganadores levantando los premios HighLife y David Merino ( en el centro de la imagen ) con el premio en categoría Bio a la Critical Bilbo de Ortue en 2004

*Come sono passati questi 20 anni?

Volante!  Sembra ieri che ho ritirato questo premio e la quantità di cose che sono successe in un soffio.

 

*Possiamo considerare questo premio l’origine del Critical Bilbo?

 

Sì, senza dubbio. Lavoravo già da anni con questa genetica a Kalamundua, da quando l’abbiamo selezionata con i miei amici Mikel e César, e i risultati sono stati incredibili. Questa Critical iniziò a vincere premi e riconoscimenti, ma da quel momento in poi la sua fama si diffuse in tutta la Spagna.

 

*Parlando del Bilbo Critico con K o C, che differenza c’è?

 

Kritikal Bilbo con “K” quando ci si riferisce al seme femminizzato e Critical Bilbo con “C” quando ci si riferisce al clone originale.

Per differenziarla dagli altri cloni, la gente la chiamava Critical Bilbo Ortue, a quel tempo aveva appena aperto il distributore Ortue a Galdakao e così l’abbiamo presentata alla High Life Cup come “Critical de Ortue” quando ha vinto nel 2004 e quindi è stata citata in giudizio da allora fino ad ora. Nello stesso anno abbiamo anche creato la banca del seme GENEHTIK SEEDS e dopo un lavoro di selezione e allevamento ha iniziato ad essere commercializzato come seme femminizzato con il nome di Kritikal Bilbo

 

*Prima di presentare il tuo campione Critical credevi che avesse il livello per competere con i migliori?

 

La verità è che lo è. Già da diversi anni raccoglievamo premi nei Paesi Baschi importanti come la Txapelketa Cannábica e praticamente tutti rimasero stupiti quando la provarono, il suo aroma fruttato e intenso era famoso e la gente chiedeva della Critical di Bilbao.

 

*Allora, non è stata una sorpresa per te vincere il 1° premio nella categoria Bio e il 1° premio assoluto?

 

Ovviamente, puntavo a vincere, ma quello che non potevo immaginare era quello che sarebbe successo dopo. Nel giro di poche settimane, abbiamo iniziato a ricevere ordini da tutta la Spagna e anche dall’estero. Ortue, come distributore, iniziò a crescere, ma la fama che il nostro Kritikal stava raccogliendo giorno dopo giorno era, per noi, un sogno. Oggi, a vent’anni di distanza, guardo indietro con orgoglio: il lavoro di selezione, i riconoscimenti che Kritikal Bilbo si è guadagnato nel corso degli anni e il fatto di far parte della storia di una varietà così leggendaria.

 

*Qual è l’origine del clone di Critical Bilbo? C’è del vero nella leggenda secondo cui era un clone molto debole e che non c’erano molte speranze in lui?

 

Potrei dire che abbiamo avuto a che fare con la selezione dei fenotipi, ma la verità è che è stato un colpo di fortuna. Kritikal Bilbo era già basca prima di nascere, infatti, venne al mondo a Bilbao di sua spontanea volontà. L’origine era Kalamundua, Ortue non esisteva ancora, da lì sono venuti i semi che abbiamo piantato insieme ad alcuni clienti di Grow, con Cesar e Mikel che erano vicini di casa, abbiamo fatto quella coltura dove una pianta specifica aveva un comportamento caratteristico… Il resto è storia.

Naturalmente, ho visto presto il potenziale della pianta e ho prelevato delle talee per clonare quel fenotipo e poterne preservare le caratteristiche.

David Merino y Albert , propietarios del banco Genehtik Seeds
David Merino y Albert , propietarios del banco Genehtik Seeds

*E l’origine della banca dei semi GENEHTIK?

 

Nel 2003 ho aperto il distributore ORTUE e ho fondato la banca di semi GENEHTIK SEEDS. Ero già responsabile del Kalamundua Growshop da 6 anni ed era troppo piccolo per me, avevo bisogno di spazio per sviluppare il mio lavoro di genetista, preservare le vecchie varietà, stabilizzare quelle nuove, ecc. Ho iniziato a rifornire i nuovi negozi che hanno aperto e a produrre i primi semi regolari che hanno dato origine a GENEHTIK SEEDS, in seguito ho iniziato a femminizzare le varietà con cui lavoravo da anni, ZURI WIDOW, SUPER SILVER BILBO, NORTHERN LIGHTS X, TXOMANGO e ovviamente KRITIKAL BILBO.

Cerchiamo sempre di battezzare le nostre varietà con la semantica basca o aggiungendo la parola “Bilbo” come segno distintivo del luogo in cui vengono create le nostre varietà.

 

*Per finire, consigliami, seme di Kritikal Bilbo o talea?

 

Se puoi fare le tue talee in condizioni ottimali, ha senso, altrimenti un seme fresco, garantito e di origine riconosciuta è sempre meglio.

 

Salutiamo David con la sensazione di aver assistito a una parte fondamentale della storia della cannabis, non solo nei Paesi Baschi, ma a livello internazionale. La sua eredità, costruita su una base di duro lavoro, rispetto per la pianta e amore per ciò che fa.

Auguri per altri vent’anni di successi per Kritikal Bilbo e il suo creatore!

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